venerdì 18 febbraio 2011

«Studenti e pendolari a terra: ora basta»

Contro i continui disagi subiti dai passeggeri della linea 11, è iniziata a Pellestrina una raccolta di firme promossa dall’associazione Tra mare e laguna. Da giorni, infatti, proseguono i problemi legati al minor numero di autobus in linea per ogni singola corsa. Questione legata alla «non collaborazione» promossa dai sindacati del personale Actv in merito all’applicazione del Decreto 78 da parte dell’azienda. Solo al Lido, e quindi anche a Pellestrina, ogni giorno sono oltre una decina i turni scoperti, senza quindi copertura dei riposi e degli straordinari. «E’ però una situazione che non siamo più disposti a sopportare - fanno sapere dall’associazione di Pellestrina - Ogni giorno ci sono tantissimi studenti e pendolari che rimangono a terra e sono costretti a prendere il mezzo successivo arrivando tardi a scuola o al lavoro. Un disagio enorme vista la situazione di Pellestrina e la distanza dal Lido e dal centro storico». Un problema che a tratti subisce anche il Lido, dove solo mercoledì è capitato a degli studenti di restare oltre mezzora alla fermata fuori dalla scuola, perchè non sono passati autobus che li riportassero a casa. «A Pellestrina ci sono delle fasce orarie in cui il disagio è enorme - aggiungono dall’associazione Tra mare e laguna - Actv deve trovare una soluzione definitiva».

Nessun commento:

Posta un commento