venerdì 3 dicembre 2010

Patteggia un anno per un incidente mortale

L’autista del furgoncino delle mense di Pellestrina provocò il decesso di Loredano Scarpa

Ha patteggiato un anno di reclusione (pena sospesa) oltre al ritiro per un anno della patente di guida, S.G, l'autista del furgoncino delle mense scolastiche di Pellestrina, che, il 13 gennaio scorso, provocò l'incidente in cui perse la vita, Loredano Scarpa, pensionato ex falegname di Pellestrina. Ieri, nel corso dell'udienza per le indagini preliminari, il gip Scaramuzza ha accolto la richiesta della difesa dell'imputata, assistita dall'avvocato Renato Alberini, con il consenso anche del pm, Giovanni Zorzi, che aveva chiesto per la dipendente delle mense scolastiche, il rinvio a giudizio per omicidio colposo. La richiesta è stata accolta anche in virtù del fatto che i sei fratelli, e i prossimi congiunti della vittima, seguiti dagli avvocati Augusto Palese e Matteo Andriollo, avevano già ottenuto, tramite una transazione con la compagnia assicuratrice, il risarcimento e la liquidazione del danno. Per questo i familiari di Loredano Scarpa, ieri non si sono costituiti parte civile. Il patteggiamento era richiesto, in quanto, dalle perizie svolte sul luogo dell'incidente è risultato che S.G., al momento dell'impatto con l'apecar di Loredano Scarpa, viaggiava ad una velocità superiore al limite di 50 chilometri all'ora. Dunque è stato stabilito un concorso di colpa alla base del tragico sinistro. Come si ricorderà, Loredano Scarpa, morì lo scorso 29 gennaio, dopo sedici giorni di agonia, in coma, all'ospedale dell'Angelo di Mestre. Loredano Scarpa, ancora oggi, viene ricordato in isola dove per oltre cinquant'anni aveva mantenuto un suo laboratorio di falegnameria.
      Lorenzo Mayer

Nessun commento:

Posta un commento