martedì 9 novembre 2010

Chioggia-Pellestrina a quattro euro

Dopo la sperimentazione della scorsa estate, nella quale la tariffa per il biglietto della linea 31 di navigazione tra Chioggia e Pellestrina era stato ribassato da 6,50 a 4 euro per tratta, il consigliere comunale Alessandro Scarpa «Marta» ha chiesto la prosecuzione di questa tariffa ridotta anche per l’autunno e l’inverno. «Quanto fatto ha avuto una notevole importanza - dice Scarpa - perchè 6,50 euro a viaggio per 18 minuti di navigazione li ritengo decisamente eccessivi tra Chioggia e Pellestrina, oltretutto se calcoliamo che questo servizio serve anche a portare turisti su un’isola alle prese con molteplici difficoltà. Poter contare su un incentivo sotto il profilo dei foresti per Pellestrina e le sue attività è fondamentale, quindi la riduzione del biglietto per i non residenti è importantissimo». Proprio su richiesta di Scarpa, ancora quando era consigliere di Municipalità (fino allo scorso mese di marzo, ndr), venne avviato l’esperimento che è proseguito per tutta la lascorsa estate. Ma c’è un problema. «Questo valeva per chi acquistava il biglietto a Chioggia, dal momento che a Pellestrina non c’è la biglietteria - osserva il consigliere comunale della Lista Brunetta - Di fatto, il turista si trovava poi a comprare il biglietto a bordo dopo essere salito sui motobattelli a Pellestrina, con la maggiorazione, e quindi addio sconto. La regola valeva da Chioggia, ma non per chi arrivava dal Lido o da Venezia ed era diretto in senso opposto imbarcandosi a Pellestrina». Il tema del turismo a Pellestrina, in questo momento è piuttosto sentito. Da qui, l’incentivo sui biglietti per i visitatori viene visto come un aiuto prezioso. Anche nei giorni scorsi il presidente della Municipalità, Giorgio Vianello, aveva ribadito l’importanza dello sviluppo turistico per l’isola, alle prese da un paio d’anni con una profonda crisi economica, dettata in primis dai problemi legati alla pesca, quindi da quanto accaduto in seguito con i Cantieri De Poli e le decine di operai finiti in cassa integrazione. Lo sviluppo di attività ricettive, della spiaggia nel periodo estivo e di iniziative volte a portare turismo a Pellestrina sono ormai un punto fisso per la Municipalità e chi opera su questa isola. Tanto che è nato pure un consorzio che sta portando avanti progetti molto apprezzati per il rilancio. (s.b.)

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