venerdì 3 settembre 2010

Si moltiplica l eternit abbandonato nelle strade

1 settembre 2010

Crescono i cumuli di eternit lungo le strade dopo la tromba d’aria del
mese scorso. Erano 14 i siti contati solo qualche giorno fa dalla
Municipalità, e frutto dei materiali che la gente ha raccolto
dopo il maltempo che ha distrutto tetti e coperture di molte case e
magazzini tra San Pietro in Volta, Portosecco e Pellestrina. Il
problema è che i siti caratterizzati dagli abbandoni di questo materiale
sono raddoppiati, passando a un totale di 30 e con volumi ben
superiori ai precedenti. «La gente sta continuando ad abbandonare
l’eternit in strada - dice Giorgio Vianello, presidente del
decentramento - E’ bene che i residenti si liberino di questi materiali
potenzialmente nocivi, ma lo stanno facendo nel modo sbagliato. E
c’è evidentemente qualcuno che ne sta approfittando. Siamo
convinti che non tutto quell’eternit sia frutto del passaggio della
tromba d’aria, e che qualcuno stia trovando una scappatoia per
evitare il costo della bonifica». «La Regione ha di recente previsto un
finanziamento per la bonifica e lo smaltimenti di prodotti tossici
- fa notare Vianello - crediamo quindi che possano rientrare anche
questi sotto tale capitolo. Mi rivolgerò alla Regione per poter
così chiudere questa partita in tempi ristretti. Più l’eternit
resta all’aperto, ammassato e in quelle pessime condizioni, e più
rischia di essere pericoloso per la salute della gente». (s.b.)



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