venerdì 4 giugno 2010

L’oro della laguna? Ora sono i foresti Da oggi i vongolari "pescano" turisti

Mercoledì 2 Giugno 2010

I pescatori trasporteranno i turisti alla scoperta dei segreti della
laguna e della "magia" di questo mestiere oggi in crisi. Un modo,
innovativo per rimpiazzare il poco lavoro, dato dalla crisi della pesca,
con il trasporto dei turisti alla scoperta di percorsi di turismo
ittico in laguna. Da oggi un'opportunità concreta.

      Questa la
svolta portata in isola dal Consorzio Servizi Pellestrina, presieduto da
Angelo Bianchini, come risposta alle difficoltà economiche. L'idea,
costruita lo scorso autunno, è ora pronta a partire. Sono state ricevute
tutte le autorizzazioni e, dai primi di giugno, chi arriverà a
Pellestrina avrà anche questa opportunità. La prima imbarcazione che
farà questo tipo di servizio a Pellestrina sarà il peschereccio "Rebus"
di Dario Scarpa, associato al Consorzio Pellestrina Servizi, abilitato
sia alla pesca, sempre più avara di questi tempi, che al trasporto di
persone. «Si parte - spiega il presidente Bianchini - questo
peschereccio porterà gruppi da 12 fino ad un massimo di 20 persone.
Un'intera giornata in barca, sperimentando appieno la vita del
pescatore, costerà circa 50 euro a persona, compreso il pranzo a bordo,
in stile da vita di mare». I percorsi, su itinerari tutti dedicati a
percorsi ittici, saranno molto suggestivi, vissuti all'aria aperta, alla
scoperta della natura incontaminata e dei suoi segreti. Ci saranno più
percorsi a scelta. Questa offerta verrà pubblicizzata nelle fiere
turistiche e negli appuntamenti di settore. Sarà comunque una svolta
storica per Pellestrina che dice così stop alla monocultura della pesca,
e cerca nuove sfide».

      Bianchini ha sfruttato l'occasione
della presentazione di questo nuovo servizio, per fare il punto
sull'attività portata avanti, in questi mesi, dal Consorzio Pellestrina
Servizi. Circa 1,2 milioni di euro l'investimento stimato dal Consorzio,
tutto con risorse private, che prevede nel dettaglio cinque spiagge, un
campeggio con 62 postazioni per tende e camper, tre chioschi con punti
di ristoro e piccola cucina, un agriturismo dotato di 80 coperti, sei
camere doppie per il pernottamento, infine un centro di pescicoltura per
l'allevamento del capparozzolo.

      Lorenzo Mayer

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