giovedì 19 marzo 2009

Undici chilometri di spiaggia guardati con sospetto, ma per il Consorzio Venezia nuova è un successo

 

(r. br.) I vecchi pescatori in riva al mare la guardano ancora con sospetto. «L'hanno fatta per Venezia, mica per noi pellestrinotti. E il mare se la sta già portanto via». Ma per gli esperti del Magistrato alle acque quella spiaggia è, al contrario, un'opera di difesa di grande successo. «Un esempio a livello internazionale», sottolinea Giovanni Cecconi, il responsabile del servizio di ingegneria del Consorzio Venezia Nuova che da anni si sta occupando di questa battigia creata dal nulla per difendere Pellestrina e la laguna dal mare. 11 anni di vita; 11 chilometri di spiaggia; 17 pennelli e davanti, a ulteriore protezione, una serie di barriere sommerse. Per crearla ci sono voluti 4 milioni di metri cubi di sabbia prelevati al largo in modo da evitare lo scivolamento in mare della spiaggia. «E infatti, in tutti questi anni, abbiamo perso solo il 5 per cento della sabbia - sottolinea ancora l'ingegner Cecconi - È davvero un'opera riuscita».
      Eppure molti a Pellestrina ne lamentano l'erosione e chiedono un ripascimento. «In realtà la sabbia non se n'è andata, ma si è formata una spiaggia sommersa - spiega Cecconi - Questo perché il sistema delle celle, formate da pennelli e barriere, sta funzionando benissimo. Ora sarà l'onda lunga dell'estate a riportare la sabbia a riva. Qualcosa, in effetti, si perde nelle celle più a sud, a vantaggio di quelle a nord. Ma una ricarica di sabbia, fino a questo momento, non è stata necessaria. Bastano piccoli spostamenti tra nord e sud, appunto».
      La vera incognita resta, piuttosto, la gestione di questa battigia, finora formalmente trattata alla stregua di un cantiere. Con quest'anno, però, finisce la gestione del Magistrato alle acque, la spiaggia passa al Comune che dovrà ripulirla (e ce n'è un gran bisogno, dopo le mareggiate invernali) e renderla fruibile, anche formalmente. Passaggio non da poco, da cui dipende un pezzo del futuro stesso dell'isola.

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