domenica 7 settembre 2008

Quattordici ragazzi sotto accusa per il raid vandalico di inizio agosto

 





(L.M.) Quattordici giovani, tutti residenti a Pellestrina , sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri del Lido per danneggiamento aggravato, a seguito di un raid vandalico commesso, per le strade del Lido, nella notte tra l'8 e il 9 agosto scorso, al ritorno da una serata in discoteca. Delle quattordici persone denunciate, sei sono minorenni e tutti hanno un'età compresa tra i 16 e i 35 anni.

Si è conclusa così l'indagine avviata dai militari dell'Arma. Come si ricorderà, verso le 4 all'uscita dalla discoteca, alcuni ragazzi avevano messo a soqquadro strade e vie del Lido con una serie di atti vandalici. Il gruppo aveva trascorso una notte del secondo fine settimana di agosto alla discoteca Pachuka di San Nicolò: evidentemente i giovani avevano alzato decisamente troppo il gomito e, prima di tornare a casa, si sono scatenati in via Klinger, Lungomare D'Annunzio e Gran Viale. Sotto i fumi dell'alcol i ragazzi avevano rovesciato bidoni della spazzatura, scaraventato a terra, danneggiandoli, cicli e motorini; divelto sedie e tavoli di bar e chioschi del lungomare. Le loro azioni, però, non sono passate inosservate, considerata anche la rumorosità del loro passaggio, e alcuni residenti della zona avevano subito chiesto l'intervento del "112". La scorribanda si era conclusa con l'arrivo dei carabinieri e alcuni giovani furono subito fermati ed identificati. Così è iniziata la fase delle indagini, conclusa, dopo circa un mese di lavoro, con quattordici denunce. Tra queste è più "pesante" la posizione degli otto maggiorenni, che, tra i vari reati contestati, hanno anche quello di aver indotto in questo comportamento i minorenni.

In una seconda operazione, invece, i carabinieri di piazzale Roma, hanno arrestato un uomo di 56 anni, G.B., veneziano, entrato in escandescenze perché dopo aver smarrito il proprio bagaglio pretendeva di ritirarlo nel deposito Actv, senza esibire un documento di identità.

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