mercoledì 17 settembre 2008

A Pellestrina si corre troppo nonostante i limiti

 


Sono oriundo di S. Pietro in Volta (Pellestrina ) dove ho vissuto fino a 27 anni e dove torno volentieri a visitare genitori e parenti e a passare le ferie estive con la famiglia. Desidero intervenire in merito alla morte violenta della giovane veronese travolta da un'auto lo scorso venerdì 5 settembre. Ero in isola e ho potuto osservare con attenzione il luogo dell'incidente: si vede chiaramente che il corpo è stato trascinato per almeno trenta metri lungo i quali non si osserva alcun segno di frenata. In un certo senso si tratta di una "morte annunciata": il punto è che in isola, si corre troppo, nonostante esista un limite massimo di velocità di 50 km/h che assai pochi rispettano. Il lungo rettilineo che costeggia i murazzi si presta ad assurde gare di velocità con auto e moto che sfrecciano a 150-200 km/h, alle quali io stesso ho assistito, magari per arrivare in tempo al traghetto e non perdere la corsa. I controlli di polizia e carabinieri sono pochi, sporadici e vanificati dal passa-parola. Evidentemente le cose non possono andare avanti così se non si vogliono aggiungere altri nomi alla lista (peraltro già lunga per una popolazione che non arriva alle 5000 unità) delle morti per incidenti in auto o moto. Una soluzione potrebbe essere quella adottata in molti centri cittadini dell'entroterra: dotare la strada di rallentatori a cunetta per costringere la gente a moderare la velocità ed evitare altre tragedie.

Loriano Ballarin

Padova

4 commenti:

  1. "il corpo è stato trascinato per almeno trenta metri lungo i quali non si osserva alcun segno di frenata"  ---> si chiama ABS!!
    "Il lungo rettilineo che costeggia i murazzi si presta ad assurde gare di velocità con auto e moto che sfrecciano a 150-200 km/h" ---> ma sai quanti sono 200kmh??
    "dotare la strada di rallentatori a cunetta per costringere la gente a moderare la velocità ed evitare altre tragedie"---> una macchina media raggiunge i 50kmh in 50m circa.. hai idea di cosa voglia dire mettere una cunetta ogni 50m su 8km di rettilineo? 80 cunette! 80 salti.. anzi 160, visto che ogni cunetta fa fare 1 salto alle ruote anteriori ed uno alle ruote posteriori! ...impossibilità di percorrere tutta la strada senza vomitare e cambio ammortizzatori ogni 6mesi!
    Gli incidenti capitano quotidianamente, più piccola è la città e più grande è lo scalpore che suscitano.

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  2. darkriderv200022 settembre, 2008

    x Anonimo marinante
     
    Vedrai che se fosse stato un tuo parente non ragioneresti con la parte posteriore del tuo corpo.
    Ti va bene che gli incidenti capitino quotidianamente finché non ti succedono in prima persona. Ma vergognati!

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  3. Non è questione di parenti o meno è questione che gli incidenti accadono, sempre e comunque..

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  4. anch io da tre anni non vivo piu\' a pellestrina(dove son rimasto per 27 anni)e son d accordo con loriano.Ho fatto la completa giovinezza in isola e so come la strada dei murazzi si trasforma in una e propria pista da corsa(non parliamo poi dei ragazzi ke dispongono di moto,ke non sono pochi).sicche\' basterebbe solo un po\' piu\' di controllo da parte degli organi preposti.luca vianello oriago

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