Meno autobus, pendolari a terra

Tagli Actv La rabbia degli isolani

Domenica 8 Giugno 2008

 

L'autobus è troppo pieno, e i pendolari stanno a terra. E' accaduto ieri mattina con la corsa di linea 11 delle 6.45, in partenza dal cimitero di Pellestrina , direzione Lido. Una corsa questa, solitamente gremita di lavoratori e studenti, dove gli autobus, sempre due, sono sempre pieni. Ma ieri di mezzi ce n'era uno solo, stipato all'inverosimile, tanto che in alcune fermate, prima di arrivare sul ferry, la gente in attesa non è riuscita a salire. Ciò ha provocato logicamente malumori e proteste, soprattutto perché la linea 11 non è nuova a fatti di questo genere.

«E' scandaloso - commenta Lorenza Ballarin, presente all'episodio - che accadano incidenti di questo tipo. Si può capire se un pulman si rompe, ma che l'azienda tagli mezzi proprio qui, quando si sa che per muoversi e raggiungere il lavoro vi è solo quella linea, è inacettabile». «Potrei elencare una serie infinita di questi disservizi - fa eco Alessandro Scarpa Marta, consigliere di Municipalità - solo nella prima quindicina di maggio vi sono stati tre episodi simili in corse diverse. E non è la prima volta che, come consigliere mi spendo per ottenere incontri, o spiegazioni dalla dirigenza Actv, ma è come parlare con un muro. In quella circostanza avevo segnalato il disservizio sia all'Actv che al Comune, ma non mi hanno nemmeno risposto...». Scarpa ricorda poi come il problema sia stato affrontato anche dall'intera Municipalità: «Ci sono già dei documenti specifici sulle problematiche dei trasporti, ed in particolare sul potenziamento della linea 11, discussi, votati ed approvati. Peccato che Actv e Comune si rimpallino le responsabilità, accampando il solito problema dei finanziamenti. Ma i soldi per la linea 3, a Venezia, li hanno trovati, così come per acquistare un nuovo ferry per il Lido. Pellestrina chiede solo un autobus in più, ma non viene ascoltata. Qui si tratta di rispondere alle esigenze dei lavoratori, sempre più esasperati. Stamane (ieri, ndr.) c'è chi ha messo le mani addosso all'autista. Per quel che mi riguarda, tornerò alla carica, Pellestrina merita risposte».

Annalisa Busetto