martedì 6 maggio 2008

Oltre mille visitatori al giorno per la mostra "Il merletto più lungo del mondo"

Sabato 3 Maggio 2008

 

Venezia

Oltre mille visitatori al giorno per la mostra "Il merletto più lungo del mondo", allestita dall'associazione culturale sportiva Murazzo al Centro congressi Artigianelli alle Zattere.Tanti i turisti stranieri, tanti i veneziani venuti ad ammirare il merletto che raffigura Pellestrina e la laguna per la cui "costruzione" sono stati necessari 368.400 metri di filo, 9.200 ore di lavoro, 4.632 fuselli, 450 metri di merletto, l'opera di 386 persone capeggiate dalla famiglia di Elio Scarpa, con 270 giorni di lavoro, 63 disegni e il coinvolgimento di 18 associazioni, dieci città, tre scuole, due nazioni (Italia e Spagna) e l'intera isola di Pellestrina . L'opera, entrata lo scorso anno nel Guinness dei primati, è esposta nel chiostro e nella chiesa degli artigianelli, insieme a preziosi centrini e pizzi. E un gran successo hanno ottenuto le due merlettaie intente a lavorare a tombolo nell'orario di apertura della mostra che, per la loro bravura e velocità, hanno suscitato lo stupore e l'ammirazione dei visitatori veneziani e "foresti".La mostra del merletto è la seconda rassegna ospitata dal nuovo Centro culturale Don Orione Artigianelli, vasto complesso architettonico sorto come monastero ed in seguito utilizzato come orfanotrofio e scuola professionale che si compone di quattro chiostri e numerosi corpi di fabbrica diversi per tipologia ed epoca di costruzione. «Negli ultimi anni - spiega il superiore degli Orioniti, don Bruno Libralesso - l'intero complesso è stato oggetto di un articolato intervento di ristrutturazione e ammodernamento che ha visto l'assegnazione di nuove destinazioni d'uso ai diversi spazi: con i lavori eseguiti fra il 1996 ed il 2006 è stato trasformato in Casa religiosa di Ospitalità e centro congressuale».Da giovedì 1. maggio, inoltre, gli Artigianelli ospitano nuova rassegna, questa volta di fotografia: "Venezia com'era e com'è", parte seconda, nelle illustrazioni di Gianni Rizzo. In mostra 250 immagini formato gigante che ritraggono la città lagunare dalla fine dell'800 ai giorni nostri.

Daniela Ghio

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