giovedì 3 gennaio 2008

Una fermata all'Isola dell'Unione del vaporetto per Pellestrina

 


Novità per i trasporti locali. Il sindaco, Romano Tiozzo e l'assessore ai Lavori pubblici, Gian Paolo Convento si sono rivolti all'Actv per poter sperimentare una nuova fermata del vaporetto per Pellestrina . Il pontile dovrebbe essere allestito all'Isola dell'Unione.

Per far fronte alle esigenze cittadine hanno, invece, chiesto di attivare una linea lungo le rive della laguna del Lusenzo. Toccando la fondamenta di Sottomarina, Borgo Nuovo, l'ospedale, la zona degli istituti scolastici ed i rioni di levante della città insulare, potrebbe rappresentare una valida alternativa ai mezzi su gomma. Si calcola che l'intero percorso potrebbe essere compiuto in una ventina di minuti, grazie alla buona velocità sviluppabile, in acque tranquille, senza rischio di erosione grazie alla nuove, solide banchine. Il servizio potrebbe rivelarsi prezioso soprattutto nelle ore di punta, d'estate, quando le strade sono letteralmente intasate.

L'imbarcadero dell'Isola dell'Unione sarebbe, invece, destinato ad alleviare il disagio delle centinaia di pendolari che, tutti i giorni, si recano al lavoro nel cantiere navale di Pellestrina oppure al Lido e nei sestieri est.

Com'è noto, lo storico imbarcadero di Vigo risulta estremamente scomodo per i pendolari perché assai lontano dai parcheggi pubblici. Per raggiungerlo, la maggior parte dei lavoratori è quindi costretta a servirsi delle biciclette e dei motorini anche quando soffia la bora e piove a dirotto. Va da sé che, nei pressi del pontile Actv, stazionano perennemente centinaia di cicli e motocicli, con buona pace di chi vorrebbe che la zona ad alta valenza turistica fosse mantenuta perennemente sgombra. Sta di fatto che, per contrastare l'antiestetica, massiccia presenza delle bici nel portico di calle Dogana ed in corte Quintavalle, che distano qualche decina di metri dall'imbarcadero, l'amministrazione Guarnieri, aveva fatto ricorso alle maniere forti circoscrivendo quei luoghi mediante catene bloccate ai muri con i lucchetti.

L'accordo per la nuova fermata dovrebbe essere concordata anche con il comune di Venezia. Secondo un'ipotesi piuttosto condivisa, il nuovo pontile dell'Isola dell'Unione, da collocare nei pressi della fermata degli autobus e dei parcheggi, potrebbe essere sfruttato negli orari di punta dei pendolari, mentre le altre corse, utilizzate soprattutto dai pellestrinotti che si recano a Chioggia per acquisti, continuerebbero a far tappa a Vigo.

Il sindaco Tiozzo ha, infine, annunciato di voler spingere pure per l'impiego di veicoli a cuscino d'aria, da destinarsi collegamento veloce con Venezia. Si tratta di un'ipotesi decisamente avveniristica, tuttavia proponibile soprattutto in funzione del turismo.

Roberto Perini

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